IL REGOLAMENTO
Premessa:
1. Per principio costitutivo, il Gruppo Aeromodellistico Trezzanese è soprattutto un gruppo di amici. Ricordarselo in ogni occasione!
Iscrizione e accesso al campo:
2. Le chiavi di accesso al campo vengono consegnate dietro solenne impegno di usarle personalmente per aprire e chiudere la sbarra al momento dell'ingresso o dell'uscita. La duplicazione delle chiavi costituisce una seria infrazione al Regolamento.
3. La sbarra comunale in posta prossimità dell'incrocio con la Strada Provinciale deve essere sempre chiusa, è consentito l'apertura solo nei giorni festivi e prefestivi per motivi di sicurezza stradale. La sbarra GAT può essere lasciata aperta in presenza di altri Soci sul campo, e deve essere richiusa dall'ultimo Socio che esce.
4. In nessun caso i lucchetti devono essere lasciati aperti sulle sbarre. La perdita o il furto di un lucchetto causa un grave danno al Gruppo, pertanto il responsabile dovrà provvedere a sue spese alla sostituzione del lucchetto e delle relative chiavi.
5. Il parcheggio delle auto è consentito unicamente nelle zone indicate nella piantina allegata al presente regolamento, lasciando comunque libera la parte dello steccato in prossimità dell' armadio batterie. Contrariamente a quanto tollerato in precedenza, l'accesso con l'auto alla zona dei box è severamente vietato. Ogni violazione a questa regola costituisce un'infrazione grave e come tale sarà trattata (vedere art. 32 del regolamento).
6. In caso di mancato pagamento della quota sociale entro i termini previsti, il Socio sarà considerato dimissionario e non più coperto dall'assicurazione contro terzi. Un suo eventuale rientro sarà subordinato all'approvazione del C.D.
7. Direttore di campo: il primo socio che arriva al campo acquisisce la carica di direttore del campo e dovrà fare osservare il regolamento, esso sarà munito di fascia o berretto di riconoscimento.
8. Ogni sabato e domenica pomeriggio sarà presente sul campo un Consigliere o un incaricato del C.D. con funzione di Direttore di campo. I compiti di questa figura comprendono il controllo dell'attività di volo nel rispetto del Regolamento e la verifica delle abilitazioni dei piloti e dell'idoneità al volo dei modelli. Si ricorda che, in assenza del Direttore di campo, tutti i Soci sono tenuti a osservare e far osservare il Regolamento.
Norme di sicurezza:
9. Per limitare i rischi dovuti all'uso dei modelli più grandi, questi vengono suddivisi nelle seguenti quattro categorie:
Cat. A1: modelli di aereo con motore a scoppio o elettrico fino a 5 kg., modelli di aliante fino a 4 kg. Cat. A2: modelli di aereo con motore a scoppio o elettrico oltre i 5 kg., modelli di aliante oltre i 4 kg. Cat. T: modelli di aereo o elicottero con motore a turbina Cat. E: modelli di elicottero con motore a scoppio o elettrico I modelli della categoria A1 potranno essere liberamente utilizzati da tutti i Soci (previa una semplice verifica delle loro capacità di pilotaggio come da modulo di iscrizione al Gruppo), mentre per le categorie A2, T ed E, il C.D. o un suo incaricato eseguiranno una valutazione dell'idoneità di pilota e modello. Tale valutazione comprenderà l'esame delle capacità tecniche del pilota, il rispetto rigoroso delle normative di sicurezza, sia per quanto riguarda il proprio comportamento, sia relativamente al rispetto degli altri Soci presenti sul campo. Particolare attenzione sarà riservata anche alla componentistica usata in virtù della complessità del modello utilizzato. 10. I Soci del Gruppo che intendono passare a modelli di categoria superiore devono segnalarlo al C.D. per consentire la verifica della loro idoneità e la concessione dell'abilitazione necessaria.
11. Le abilitazioni di ogni Socio sono riportate sulla tessera del Gruppo; tali abilitazioni possono essere revocate dal C.D. in caso di gravi inosservanze delle norme di sicurezza associate all'uso di modelli appartenenti alle categorie A2, T ed E.
Norme radio:
12. Il palo frequenze installato sul campo è suddiviso orizzontalmente in due parti di colori differenti. All'arrivo, ogni Socio deve appendere nella parte inferiore di colore bianco la targa in dotazione, recante la tessera del Gruppo con relativa fotografia e l'indicazione della frequenza radio utilizzata. Prima di accendere la radio per prove e/o volo, il Socio deve spostare la targa nella parte superiore di colore arancione, quindi riportarla nella parte inferiore dopo avere spento la radio.
13. Al momento dell'apposizione della targa sul palo, verificare attentamente l'eventuale presenza di altri Soci con la stessa frequenza per concordare l'alternanza dei voli.
14. Sul palo delle frequenze non sono ammesse targhe diverse da quelle regolamentari. In caso di smarrimento della targa, i Soci possono richiederne un duplicato (completo di tessera) a un rappresentante del C.D. consegnando una nuova fotografia e pagando i diritti relativi.
15. Per motivi di chiarezza nei confronti degli altri presenti sul campo, l'affissione della targa è obbligatoria anche per i Soci che utilizzano apparati a 2,4 GHz. Si ricorda che eventuali apparati radio non omologati sono utilizzabili sotto la diretta responsabilità del pilota.
Norme di volo:
16. Prima di andare in volo, i modelli devono essere accuratamente controllati, con particolare attenzione allo stato di carica delle batterie e alle condizioni delle parti mobili. 17. In ogni momento, i modelli in volo non devono superare il numero massimo di quattro modelli a motore e due a vela i quadricotteri e multirotori vengono assimilati ad aeromodelli
18. Non è più prevista la contemporaneità dei voli fra elicottero ed aereo di conseguenza si opta per la rotazione del piano dei voli.
19. è severamente vietato far rullare o decollare i modelli dalla zona dei box; i modelli devono essere trasportati a mano fino alla bretella che collega il box alla pista. Sempre al fine di evitare inutili rischi, i Soci sono anche invitati ad avviare i motori direttamente dai box accompagnandoli a mano fino al raccordo.
20. I piloti in volo devono posizionarsi all'interno dell'apposita piazzola a bordo pista evitando tassativamente di sostare in mezzo alla pista stessa o sul suo lato opposto.
21. I Soci sono tenuti ad adeguare la durata e il numero dei voli in base al numero dei presenti, in modo da lasciare spazio a tutti.
22. è severamente vietato sorvolare la zona dei box, il parcheggio auto e la strada asfaltata che costeggia il campo, nonché assumere durante il volo direzioni che possano portare il modello in tali zone.
23. I Soci non in grado di volare autonomamente devono essere affiancati da un istruttore o da un altro Socio esperto fino a quando non siano ritenuti autosufficienti.
Norme sul rumore:
24. I motori a scoppio devono essere muniti di apposito silenziatore. Per non disturbare le persone presenti con il rumore prodotto, le operazioni di rodaggio e prova dei motori (se prolungate) devono essere SEMPRE effettuate lontano dai box nella apposita piazzola sita in fondo al campo ed identificabile dall'apposito palo per prove motori.
25. Per evitare problemi con i residenti delle abitazioni vicine al campo di volo,tutti i Soci sono tenuti a controllare la rumorosità dei propri modelli. A tal fine il C.D. si riserva la facoltà di misurare il rumore emesso mediante apposito strumento. Il limite massimo accettabile è di 92 dB misurati a una distanza di tre metri e a un metro di altezza dal terreno. I modelli che superano tale soglia non saranno in alcun modo autorizzati a volare.
Varie:
26. In caso di recupero del modello finito fuori campo, è necessario arrecare il minor danno possibile alle coltivazioni adiacenti. I rapporti di buon vicinato sono vitali per il Gruppo e a questo proposito i Soci sono invitati a non alimentare discussioni con i confinanti e i proprietari del terreno, ma a informare il C.D. di eventuali problemi.
27. Il Socio che ospita amici o familiari lo fa sotto sua diretta responsabilità e deve prestare attenzione che gli stessi non sostino in zone pericolose o costituiscano intralcio all'interno dei box. Gli aeromodellisti non iscritti al Gruppo possono essere ospitati solo se muniti di copertura assicurativa propria. è tassativamente vietato utilizzare il campo volo per scopi di lucro a titolo personale, ad esempio per lezioni a pagamento o altre attività simili.
28. è vietato usare la pattumiera per usi diversi da quelli cui è destinata: in essa possono essere gettati solo carta e stracci utilizzati per la pulizia dei modelli a fine voli. Ogni tipo di rifiuto diverso da quanto specificato, compresi quindi i modelli incidentati, deve essere portato via dal campo da chi lo produce, poiché NON esiste servizio di nettezza urbana se non quello affidato all'educazione dei singoli Soci. Qualora per qualsiasi motivo al campo non siano presenti i bidoni, è buona educazione portare con sé i propri rifiuti, evitando di abbandonarli a terra in attesa di qualche volontario che si incarichi dell'operazione.
29. L'assemblea ha deciso che ogni socio dovrà dedicare 4 ore annuali obbligatorie alla gestione del campo in base ad una tabella con le assegnazioni dei nomi.
30. Al fine di garantire la pulizia ed evitare problemi di smaltimento differenziato dei rifiuti, Non è più consentito bruciare i rottami a fondo pista: eventuali modelli incidentati devono essere portati via dal campo dai proprietari.
Norme disciplinari:
31. Ogni Socio deve rispettare e far rispettare il Regolamento, richiamando eventuali trasgressori: IL CAMPO è DI TUTTI!
32. In caso di violazioni particolarmente gravi e in contrasto con lo spirito del Gruppo, il C.D. si riserva di sospendere immediatamente, in forma temporanea o definitiva, il Socio che se ne fosse reso responsabile.
Aggiornato al gennaio 2014